realme GT 8 Pro è arrivato in questa fine del 2025 con un’ambizione non da poco: ridefinire il concetto di “cameraphone". Dopo aver provato il GT 7 Pro, eravamo curiosi di vedere come realme avesse alzato nuovamente l’asticella. Quello che abbiamo potuto testare per diversi giorni, grazie ad un sample inviatoci da realme, è un dispositivo che non solo mantiene le promesse di un chipset di altissimo livello e una batteria enorme, ma che si distingue per un sistema fotografico, a marchio Ricoh, che è veramente incredibile e include un teleobiettivo periscopico da 200 megapixel con zoom 3x. Ecco le nostre impressioni dopo averlo messo alla prova.
Design: personalità e sensazione al tatto

Fin dal primo contatto, il GT 8 Pro ci ha colpito per il suo design audace. Abbiamo subito notato il suo camera bump distintivo, che assomiglia a un volto robotico e che, sorpresa, è fisicamente personalizzabile. Basta agire su due viti per rimuovere una cover ed eventualmente personalizzare le fotocamere.
Nonostante ospiti una batteria massiccia da 7.000 mAh, il suo peso (214 grammi) e il suo spessore (8,2 mm) lo rendono solido ma confortevole da tenere in mano, con un’ottima ergonomia generale. Il telaio piatto, realizzato in alluminio con una finitura satinata, ci ha fornito una presa adeguata nell’utilizzo quotidiano.
La qualità costruttiva è indiscutibile. Lo abbiamo provato in colorazione bianca e lo abbiamo trovato molto piacevole e sobrio. La protezione è garantita, dato che il telefono vanta una certificazione IP68/IP69 completa contro polvere, immersione in acqua e persino getti d’acqua riscaldata, il che offre grande sicurezza per l’uso quotidiano. Robustezza garantita anche dal vetro Corning Gorilla Glass 7i che protegge il display.

Display: luminosità estrema e fluidità visiva

Accendendo il GT 8 Pro, siamo stati accolti da uno schermo AMOLED da 6,79 pollici con risoluzione QHD+ (1440 x 3136 pixel, 508 PPI). L’esperienza visiva è veramente molto buona, con una profondità di colore a 10 bit e supporto per contenuti HDR10+ e Dolby Vision.
La fluidità è uno dei punti di forza. L’alta frequenza di aggiornamento di 144 Hz rende lo scorrimento e le animazioni estremamente fluide. La luminosità è sbalorditiva. Il picco massimo pubblicizzato è di 7.000 nits, non abbiamo misurato con strumenti questo dato, ma nei nostri test abbiamo verificato un’ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole.
Prestazioni: tanta forza bruta
Il cuore pulsante del GT 8 Pro è il nuovissimo chipset Snapdragon 8 Elite Gen 5 (3 nm). Durante i nostri test, questo telefono ha dimostrato di essere uno dei più potenti disponibili sul mercato, gestendo qualsiasi carico di lavoro con grande facilità.
Quando abbiamo stressato il telefono con carichi prolungati, abbiamo notato un leggero calore, tuttavia, il sistema di raffreddamento a vapore aggiornato e il Graphene Cooling System garantiscono di avere sempre uno smartphone che non supera mai temperature elevate anche sotto carichi importanti, ad esempio l’aggiornamento delle app e contemporaneamente il caricamento della batteria.
Il GT 8 Pro gira su Android 16 con realme UI 7. Abbiamo trovato l’interfaccia utente pulita e arricchita da funzionalità basate sull’IA che sono utili nella vita quotidiana come AI Studio per generare ritratti e gli strumenti di fotoritocco basati sull’IA (come l’AI Eraser 2.0) nella galleria, che ci hanno permesso di eliminare oggetti e migliorare delle foto.
Un aspetto che ci ha rassicurato sul lungo periodo è l’impegno di realme: l’azienda promette quattro principali aggiornamenti del sistema operativo Android e cinque anni (o sei anni) di patch di sicurezza.
Anche l’audio ci ha soddisfatto. Gli altoparlanti stereo restituiscono un suono qualità pulito, bilanciato e pieno, con bassi sufficienti, offrendo un’esperienza multimediale immersiva supportata da Dolby Atmos. Per lo sblocco, il lettore di impronte digitali ultrasonico sotto il display è risultato molto veloce e affidabile.
Fotocamere: il punto di forza di questo smartphone

Il GT 8 Pro è chiaramente orientato alla fotografia, grazie alla collaborazione con Ricoh. Il sistema a tripla fotocamera posteriore è composto da:
- Principale: 50 MP (Sony IMX890 con OIS).
- Teleobiettivo Periscopico: 200 MP (zoom 3x ottico).
- Ultrawide: 50 MP (campo visivo di 116˚).
Non ci dilungheremo sulle qualità fotografiche di questo smartphone di cui abbiamo parlato a lungo in una comparativa di qualche giorno fa. Possiamo solo dire che si tratta, a nostro avviso, di uno degli smartphone Android che dal punto di vista fotografico ci ha più sorpreso tra quelli che abbiamo testato in questo 2025, capace di una qualità di scatti con pochi eguali nella fascia alta.
Batteria e ricarica
La batteria da 7.000 mAh è veramente notevole, non solo sulla carta ma, soprattutto nell’utilizzo quotidiano. Nei nostri test abbiamo potuto verificare come questo dispositivo possa davvero far dimenticare l’ansia da ricarica arrivando, anche con un utilizzo intenso, a superare tranquillamente una giornata piena.
Quando è stato il momento di ricaricare grazie al SuperVoc da 120W abbiamo avuto in soli 40 minuti il 100% partendo da zero, un risultato notevole data la capacità della batteria. Inoltre, a differenza del modello precedente, qui abbiamo la ricarica wireless a 50W, che richiede circa 79 minuti per raggiungere il 100%.
Conclusioni
Il realme GT 8 Pro è uno smartphone estremamente completo e solido da tutti i punti di vista. È un device che offre una combinazione vincente dei fattori che sono fondamentali per affermarsi nella fascia alta: un’ottima durata della batteria, ricarica rapidissima, il chipset Android più potente sul mercato e un comparto fotografico da primo della classe grazie alla collaborazione con Ricoh. Il GT 8 Pro si è dimostrato un flagship che non scende a compromessi su nessun aspetto importante, a nostro avviso uno dei migliori top di gamma di questa fine 2025. Il prezzo di lancio è di 1199.99€ per la versione da 16+512GB e di 899€ per quella da 12+256GB acquistabile in promozione su Amazon.
