Il Pixel 10 Pro Fold è pronto a completare la nuova serie di smartphone che Google presenterà il 20 agosto, portando con sé novità non solo sul fronte tecnico ma anche estetico.
A differenza degli anni passati, il nuovo pieghevole della casa di Mountain View non sarà disponibile nelle classiche colorazioni Obsidian (nero) o Porcelain (bianco): per questa generazione, Google punta su tonalità più vivaci e raffinate, ovvero Jade e Moonstone, già viste anche su Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL.
Google Pixel 10 Pro Fold si mostra in queste nuove immagini
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Pixel 10 Pro Fold in versione Moonstone si distingue per un elegante blu ardesia, con una cornice leggermente più chiara, dall’aspetto lucido, che tuttavia potrebbe essere incline a trattenere le impronte. Il modello Jade, invece, propone una delicata tonalità verde pistacchio, abbinata alla cornice con una tenue finitura dorata. Il risultato ricorda un mix equilibrato tra le colorazioni Lemongrass e Hazel del Pixel 7, riuscendo a coniugare sobrietà e stile.
Sul piano tecnico, i cambiamenti non sono radicali ma mirati. Il display esterno guadagna qualche millimetro in diagonale, passando da 6,3 a 6,4 pollici, probabilmente grazie a cornici più sottili e ad un sistema più ottimizzato per la cerniera. Sotto la scocca, il Pixel 10 Pro Fold sarà alimentato dal nuovo chip Tensor G5, realizzato da TSMC con processo produttivo N3E, segnando un passo avanti in termini di efficienza energetica e prestazioni.
La batteria è un altro punto di forza del Pixel 10 Pro Fold: con una capacità di 5.015 mAh, sarà la più capiente mai vista su un pieghevole venduto in Nord America. Un aumento dell’8% rispetto alla generazione precedente, che promette quindi maggiore autonomia. Anche la ricarica migliora, seppur lievemente: 23W via cavo e 15W in wireless con supporto al nuovo standard Qi2. Il nuovo Pixel 10 Pro Fold di Google si prepara così per fronteggiare a testa alta la diretta concorrenza nel mercato degli smartphone pieghevoli: attendiamo il 20 agosto per ricevere maggiori dettagli sul dispositivo.
