Phone.com, società americana leader nella
produzione di software per telefoni cellulari, sostiene che nel 2003 almeno
la metà dei telefoni cellulari sarà collegata ad Internet. Per
allora si prevede che il numero dei cellulari in circolazione in tutto il mondo
sarà superiore al miliardo.
In un mercato dominato da compagnie europee, Phone.com
è l’unico concorrente americano impegnato nella realizzazione di soluzioni
per i telefoni che utilizzano il protocollo WAP, la parolina magica sulla bocca
di tutti, sinonimo di accesso Internet e servizi interattivi.
Chi meglio di Malcolm Bird, amministratore di Phone.com
può azzardarsi a fare una previsione di questo genere ? Non dimentichiamo
che la sua società, le cui azioni sono cresciute del 700% in 6 mesi,
ha concluso accordi con la maggior parte dei produttori, per la fornitura dei
programmi in grado di trasformare i cellulari in tanti piccoli terminali collegati
ad Internet.
In America Nokia ed Ericsson si sono affidati a
Phone.com per rendere i propri telefoni WAP compatibili, diversa la situazione
in Europa, dove i due produttori hanno deciso di sviluppare in modo autonomo
soluzioni di questo genere.
‘A partire dalla primavera del prossimo anno, i
telefoni WAP si venderanno a milioni’ – afferma Bird – ‘la navigazione con il
cellulare sarà presto alla portata di tutti e gli utenti arriveranno
ad accedere a complessi servizi interattivi, magari ignorando di essere collegati
ad Internet’.
Molti addetti ai lavori hanno già criticato
le previsioni di Phone.com. È vero che i telefoni in tutto il mondo supereranno
il miliardo di unità nel 2003, la percentuale di terminali in grado di
accedere ad Internet sarà però inferiore al 50 %.