Panasonic porta l’ibrida Lumix CM1 anche negli USA

Un device metà smartphone e metà fotocamera compatta, in grado di girare video a risoluzione 4K.

Ci ha messo un po’ ad arrivare in commercio, ma finalmente ce l’ha fatta: la Lumix CM1 è finalmente disponibile (in pre-ordine) per il mercato statunitense. Annunciata nel settembre 2014 e presentata durante lo scorso CES di Las Vegas questa fotocamera di tipo “point and shoot” mixata con uno smartphone è la dimostrazione che anche Panasonic, come già Samsung in precedenza, crede che esista un utenza disposta ad acquistare un prodotto di questo genere, a cavallo tra due segmenti del mondo hi-tech.

Lumix CM1
Lumix CM1

Già disponibile qui da noi, in Europa, per circa 880 euro, la Lumix CM1 dunque arriva ora anche negli USA con un prezzo tondo di 1.000 dollari (senza contratto).
Proprio perché dotata della tecnologia necessaria a effettuare chiamate e scaricare dati su reti LTE, questa fotocamera compatta può essere considerata uno smartphone a tutti gli effetti: basti dire che monta Android versione 4.4, un display touch da 4,7 pollici (risoluzione di circa 470dpi), un processore Qualcomm Snapdragon 801 (formato da quattro core di tipo Krait 400 clocckati a 2,3GHz + GPU Adreno 330), RAM da 2GB, una memoria interna da 16GB espandibile fino a 128 GB, GPS assistito, accelerometro e sensore di prossimità.

Il suo fiore all’occhiello, però, è rappresentato ovviamente dal comparto fotografico: la Lumix CM1 dispone infatti di ottiche Leica e di un sensore grande un pollice in grado di scattare foto sino a 20 megapixel e di girare video in formato 4K, ossia sino alla risoluzione massima di 3.840×2.160 pixel.

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