OnePlus 15R è l’ultimo smartphone di fascia alta della serie R di OnePlus, presentato come un dispositivo capace di bilanciare prestazioni, autonomia e esperienza quotidiana senza puntare esclusivamente alle specifiche da “top di gamma” assolute. Questo smartphone si propone di essere un’opzione convincente per chi vuole quasi tutto da uno smartphone moderno senza spendere i prezzi di un vero flagship. Ci riesce? Lo abbiamo provato, grazie a un sample messoci a disposizione da OnePlus, e possiamo dirvi quali sono state le nostre impressioni d’uso.
Design ed Ergonomia
Il primo impatto con il OnePlus 15R è inevitabilmente legato alle dimensioni. Lo smartphone è lungo e piuttosto largo, una scelta che permette di montare un ampio display e una batteria di grande capacità, ma che ha il rovescio della medaglia nell’ergonomia. La sensazione in mano è quella di un dispositivo massiccio: nonostante il peso sia contenuto per la categoria, la larghezza del corpo rende l’uso a una mano faticoso, soprattutto per chi ha mani piccole.
La costruzione complessiva appare solida e ben rifinita, con materiali di qualità che non tradiscono la sensazione di un prodotto pensato per durare. Il linguaggio stilistico si mantiene sobrio e moderno, in linea con quanto ci si aspetta da un dispositivo di fascia medio-alta in uscita nel 2025. In particolare abbiamo apprezzato la cura con cui è stata realizzata la backcover, molto piacevole al tatto anche se non eccezionale come quella del fratello maggiore OnePlus 15. Molto elegante e piccolo (finalmente) il blocco di alloggiamento delle fotocamere che sporgono il giusto e rendono l’utilizzo su una superficie piana molto comodo.
Display: grande e molto fluido
Il display è uno degli aspetti che più convince fin dai primi momenti di utilizzo. Il pannello AMOLED con risoluzione 1.5K e refresh rate fino a 165 Hz offre movimenti dell’interfaccia estremamente fluidi e reattivi. Scorrendo contenuti, aprendo app o semplicemente sfogliando la galleria fotografica, la differenza con pannelli a 60 Hz o 120 Hz si nota immediatamente: l’esperienza risulta più piacevole e immediata, quasi “istantanea”.
La luminosità del display è convincente anche sotto luce diretta, permettendo di usare il telefono all’aperto senza problemi, mentre la qualità dei colori e la profondità del nero tipica degli schermi AMOLED rendono piacevole anche la visione di film o serie TV.
Prestazioni: potenza per l’uso quotidiano
Sotto la scocca, il OnePlus 15R monta un processore che ha fatto parlare di sé prima del lancio: il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 5. È la prima volta che un dispositivo Android utilizza questo chipset non “Elite”, ma pur con specifiche leggermente inferiori rispetto alla variante più costosa, offre comunque potenza più che sufficiente per l’uso quotidiano.
Nel concreto, durante l’utilizzo quotidiano non si avverte alcuna incertezza: le app si avviano velocemente, il multitasking è fluido e i caricamenti sono rapidi. Anche con giochi impegnativi non si notano rallentamenti significativi, e nella maggior parte dei casi lo smartphone gestisce bene anche le situazioni più spinte.
Batteria: uno dei punti di forza assoluti
Un elemento che salta subito all’occhio quando si usa il OnePlus 15R è l’autonomia. Con una batteria da 7.400 mAh, il dispositivo supera con serenità la giornata di utilizzo intenso, spesso spingendosi verso un secondo giorno senza ricarica.
Questa capacità è tra le più generose mai viste su un dispositivo OnePlus a livello globale e si sente nella pratica: con uso misto (social, messaggistica, streaming e qualche gioco) si può concludere la giornata con ancora una discreta percentuale residua. La ricarica rapida integrata consente poi di tornare operativi in tempi contenuti, senza dover pianificare pause prolungate per rifornire la batteria.
Fotocamere
Sul fronte fotografico, il OnePlus 15R si presenta con una configurazione più semplice rispetto ai flagship assoluti, ma con alcune interessanti novità. Il sensore principale da 50 MP, affiancato da un sensore ultrawide da 8 MP, costituisce un comparto posteriore efficace ma non rivoluzionario.
Quello che però spicca davvero è la fotocamera frontale, che per la prima volta nella serie R ha autofocus e capacità di registrare video in 4K. Si tratta di un significativo passo in avanti rispetto ai modelli precedenti e si riflette in selfie più nitidi e con un dettaglio superiore, oltre che in video frontali più utilizzabili e definiti.
Nell’uso quotidiano, le foto con la fotocamera principale sono di buona fattura in condizioni di illuminazione ottimali. In situazioni meno ideali (sera o interno con poca luce) possono emergere alcune limitazioni nella gestione delle ombre e dei contrasti, ma nel complesso il comparto resta coerente con la fascia di mercato. La fotocamera frontale, invece, si distingue per il suo potenziale nei contenuti social e nelle videochiamate, dove la qualità percepita è superiore alla media della categoria.
Software e esperienza d’uso
Il sistema operativo OxygenOS, già noto per la sua leggerezza e fluidità, si comporta egregiamente su questo hardware. L’interfaccia è pulita, ben organizzata e non soffre di lag o rallentamenti. Le animazioni sono snelle e le transizioni armoniose, contribuendo a dare un’impressione di maturità e coerenza software.
Durante la giornata, l’esperienza utente resta sempre piacevole e reattiva, con una gestione intelligente delle risorse che aiuta a mantenere le applicazioni pronte all’uso senza sprechi di memoria.
Conclusioni: per chi è il OnePlus 15R
Il OnePlus 15R si presenta come uno smartphone ben bilanciato, in grado di offrire una esperienza d’uso concreta e convincente nella maggior parte degli scenari. È adatto a chi desidera:
- un grande display fluido e piacevole;
- autonomia elevata;
- prestazioni solide per attività quotidiane e contenuti multimediali;
- una buona fotocamera frontale per selfie e video.
Allo stesso tempo, chi ricerca la massima compattezza o prestazioni fotografiche di alto livello può trovare altri agguerriti contendenti nella fascia di prezzo entro i 700 euro. Non occorre cercare tra i competitor, a far la guerra in casa potrebbe essere proprio il fratello maggiore OnePlus 15, che già oggi alcuni rivenditori (come Aliexpress) offrono a poco più di 700€.
OnePlus 15R è complessivamente un dispositivo degno di considerazione nella fascia medio-alta del mercato del 2025, capace di coniugare autonomia, potenza e qualità fotografica in un pacchetto coerente e senza compromessi eccessivi. Riteniamo però gli manchi quella caratteristica in più, qualcosa di distintivo che porti l’utente a sceglierlo.
Prezzo e offerte
OnePlus aprirà la fase di prenotazione del nuovo OnePlus 15R a partire da oggi, 17 dicembre, mentre la vendita ufficiale inizierà il 15 gennaio 2026. Lo smartphone potrà essere acquistato direttamente sul sito ufficiale oneplus.com e presso i rivenditori autorizzati sul territorio.
Le varianti previste sono le seguenti:
- versione con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, proposta nelle colorazioni Charcoal Black e Mint Breeze, al prezzo di 729 euro;
- versione con 12 GB di RAM e 512 GB di storage, disponibile esclusivamente in Charcoal Black, con prezzo di listino fissato a 829 euro.
Chi effettua l’acquisto del modello da 12+512 GB su OnePlus.com tra il 17 dicembre e il 21 gennaio potrà beneficiare di una riduzione immediata di 100 euro sul prezzo finale. È inoltre previsto un pacchetto promozionale a disponibilità limitata che include due omaggi: il kit adattatore da 120W (valore commerciale 69,99 euro) e un secondo accessorio a scelta tra gli auricolari OnePlus Buds 4 in colorazione nera (edizione limitata) oppure la cover magnetica Sandstone per OnePlus 15R, dal valore di 24,99 euro.
