Un nuovo allarme per le emissioni
dei cellulari giunge dalla Germania. A porre seri dubbi sui possibili effetti
nocivi dell’abuso dell’utilizzo dei telefonini, è il direttore dell’Agenzia
per la Protezione contro le Radiazioni, Wolfram Koenig.
Secondo Koenig, infatti, bisognerebbe
ridurre al minimo l’uso dei cellulari, in particolar modo per i bambini. In
generale, le telefonate fatte tramite cellulare, dovrebbero essere le più brevi
possibili. Koenig afferma, però, che nessuna ricerca ha mai confermato la pericolosità
dell’utilizzo dei telefonini, in particolar modo, non si è mai dimostrato alcun
legame tra tumori al cervello e l’utilizzo del cellulare. Nessuno se la sente
di escludere la possibile esistenza di effetti nascosti a lungo termine, non
ancora studiati, su possibili squilibri termici o altri effetti biologici.
Il problema legato ai possibili
rischi per la salute, di un eccessivo utilizzo dei telefonini, è ultimamente
molto sentito dall’opinione pubblica. Negli USA, ad esempio, una serie di cause
contro le aziende produttrici sono state intentate per dimostrare la nocività
dei cellulari. Nonostante ciò, tutti i tentativi legali precedenti sono sempre
stai rigettati. Lo stesso New England Journal of Medicine, importante giornale
medico statunitense, ha affermato che non esiste alcuna prova certa di un effettivo
pericolo per la salute a causa delle emissioni radio dei telefoni cellulari.
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