Ennesima ricerca medica sulla presunta
pericolosità dei cellulari. Stavolta ad averla svolta è un gruppo di ricercatori
della American
Health Foundation, in collaborazione con il Memorial
Sloan-Kettering Cancer Center ed altri quattro studi medici americani.
I risultati dello studio farebbero
decadere i sospetti di pericolosità dei cellulari per la salute. Lo studio ha
preso come base di ricerca 469 malati di cancro al cervello e 422 persone sane.
Dopo aver considerato tutti gli elementi distintivi come sesso, età, provenienza
e professione, si è visto che, sia che si utilizzasse molto o poco il cellulare,
la corrispondenza con il cancro era pressoché nulla. In media, infatti, chi
aveva contratto il cancro al cervello, utilizzava il proprio cellulare per 2.5
ore al giorno, mentre chi non aveva alcun tumore, utilizzava in media il cellulare
per 2.2 ore al giorno.
Lo studio ha anche messo in luce
che oltre l’85% dei possessori di un telefonino con antenna estraibile, la allungavano
durante una conversazione, sebbene non vi fosse alcun legame provato di un aumento
dei tumori dietro l’apparato uditivo di chi non estraeva l’antenna.