Il conto alla rovescia per il lancio del Nothing Phone 3 è ufficialmente iniziato, e l’azienda londinese fondata da Carl Pei ha già acceso i riflettori con una serie di teaser enigmatici. Il più recente ha lanciato una vera e propria bomba tra gli appassionati del brand: la celebre Glyph interface potrebbe essere arrivata al capolinea.
Glyph addio? L’identità di Nothing sotto i riflettori
Nel teaser pubblicato i giorni scorsi, si vede l’iconico sistema di luci posteriori Glyph accendersi per poi dissolversi lentamente nel buio. Un effetto scenografico che sembrerebbe rappresentare un addio definitivo a uno degli elementi più distintivi dei dispositivi Nothing.
L’interfaccia Glyph è stata, fin dalla sua introduzione, un pilastro della brand identity di Nothing. Rinunciare completamente a questo elemento sorprenderebbe non poco, considerando quanto abbia contribuito alla riconoscibilità dei prodotti dell’azienda. Tuttavia, Nothing ci ha abituati a mosse strategiche e teatrali: il teaser potrebbe essere solo un espediente per alimentare l’attesa attorno al lancio del nuovo dispositivo.
La stessa azienda, in un post su X, ha scritto “We killed the Glyph Interface”, “Abbiamo eliminato la Glyph Interface”. Secondo alcune interpretazioni, l’interfaccia Glyph non sarebbe stata realmente eliminata, ma piuttosto evoluta in una nuova forma. Un cambiamento radicale, quindi, ma non una cancellazione definitiva.
Verso una nuova interfaccia: l’ipotesi Dot Matrix
Le teorie dei fan si concentrano su una possibile transizione verso un sistema di illuminazione Dot Matrix, già apparso in un altro teaser recente. Questo approccio sarebbe perfettamente coerente con la filosofia visiva di Nothing OS, dove la presenza di elementi puntiformi è dominante: dai font alle animazioni, fino ai widget.
Quel che è certo è che il Nothing Phone 3 arriverà ufficialmente nel mese di luglio, come confermato nel teaser. Le aspettative sono alte e le speculazioni non accennano a diminuire. Se l’interfaccia Glyph sarà davvero abbandonata o solo trasformata in qualcosa di nuovo, lo scopriremo molto presto.
