Nintendo: cala l’interesse verso il gaming mobile

Secondo quanto trapelato da Bloomberg, sembra che Nintendo non sia soddisfatta dei ricavi ottenuti con i profitti del gaming da mobile.
Nintendo: cala l’interesse verso il gaming mobile

Secondo quanto riferito online, sembra che Nintendo stia perdendo l’interesse nei confronti del gaming mobile. In una recente fuga di notizie trapelata dal portale Bloomberg, sembra che il colosso giapponese sia delusa dai guadagni ottenuti finora da titoli come Mario Kart Tour e Fire Emblem Heroes.

Nintendo: guadagni contenuti con le app mobili

È emerso anche che la società non sia soddisfatta delle limitazioni della piattaforma mobile da un punto di vista della progettazione dei singoli giochi. Bloomberg riferisce che:

La società crede che i suoi franchising brillino più intensamente se abbinati ai controller progettati da Nintendo e non è mai stato completamente a suo agio con l’interfaccia solo touchscreen di un telefono.

Sembra che Nintendo abbia chiesto ai suoi partner di sviluppo mobile di non forzare troppo i giocatori a spendere denaro in acquisti in-app, per via della paura che tale pratica possa compromettere il già poco interesse dell’utenza verso il gaming mobile di Nintendo. Chiariamoci, i prodotti sono molto buoni, soltanto che non sembrano conquistare il grande pubblico amante dei giochi per console portatili, come Switch o Switch Lite.

Secondo quanto riferito inoltre, sembra che oltre la metà delle entrate mobili di Nintendo derivi da Fire Emblem, con un modello di monetizzazione finora fruttuoso, secondo i dati di Sensor Tower, con un ricavo medio per download di 41 $.

I prossimi due titoli di Nintendo in termini di fatturato guadagnato sono Animal Crossing: Pocket Camp e Dragalia Lost. I titoli Mario di Nintendo hanno visto finora hanno visto grandi download ma in termini di spesa mobile, sempre secondo l’ente Sensor Tower, sono stati decisamente infruttuosi, con entrate complessive relative all’8 e al 7 per cento con Mario Kart e Mario Run. Il peggiore di tutti? Dr. Mario World.

Durante il lockdown invece, i titoli Nintendo – a dispetto di quanto si pensava – hanno rappresentato un calo a doppia cifra; soltanto Animal Crossing: Pocket Camp ha visto un incremento del 45%, forse dovuto all’enorme successo della controparte per Switch.

Il presidente del principale partner di sviluppo mobile di Nintendo DeNA, Isao Moriyasu, ha affermato che all’orizzonte non ci saranno nuove app o giochi mobili, almeno fino alla fine dell’anno fiscale in corso.

Fonte: Videogameschronicle

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