Si alza la voce del Ministro delle Telecomunicazioni iracheno Haidar al-Ebadi a difendere la recente gara per l’assegnazione delle nuove licenze GSM in Iraq. Secondo Haidar al-Ebadi, infatti, nessun tentativo di corruzione è stato effettuato durante la gara e la firma per l’assegnazione delle licenze ne è prova. Alcune settimane fa il Pentagono aveva annunciato l’apertura di un’inchiesta sulle licenze GMS irachene, dopo le accuse di corruzione intentate dai consorzi usciti sconfitti dall’audizione.