Mitsubishi ha annunciato di essere intenzionata ad abbandonare il mercato della telefonia mobile.
Con questa decisione Mitsubishi è solo l’ultima, in ordine di tempo, di una serie di aziende giapponesi che si sono ritirate da un settore altamente competitivo e dominato da aziende straniere come la finlandese Nokia che oggi vanta una quota di mercato pari al 40%.
La Mitsubishi Keiretsu, la più grande holding finanziaria del Giappone, comunica che a causa del ritiro avrà una perdita superiore a 100 milioni di euro lordi nell'anno fiscale che terminerà a fine marzo. Per controbilanciare tale perdita il colosso giapponese conta di realizzare buoni profitti nei numerosi altri settori industriali in cui è presente.
Entro settembre Mitsubishi dovrebbe anche terminare la fornitura di cellullari a Ntt DoCoMo, l'operatore telefonico predominante in Giappone nel campo della telefonia mobile.