Le indiscrezioni su un MacBook economico si rincorrono da mesi ma adesso sembrano finalmente prendere corpo.
Secondo un recente report di Bloomberg, Apple sarebbe pronta a lanciare un MacBook a basso costo nella prima metà del prossimo anno, pensato per sfidare i Chromebook ed i notebook Windows low cost.
Cosa sappiamo sul MacBook economico di Apple
Il dispositivo, con nome in codice J700, sarebbe già in pre-produzione in Asia e potrebbe costare molto meno di mille dollari negli USA: magari anche 599 dollari.
Per riuscire in questa impresa, Apple sta però scendendo a compromessi poco usuali per i suoi standard. Il cuore del nuovo Macbook sarebbe un chip preso in prestito direttamente da quelli utilizzati sugli ultimi iPhone, e non un SoC della famiglia M. Non che si tratti di un’eccessiva rinuncia tecnica: i processori per smartphone più recenti surclassano ormai, in molti ambiti quotidiani, l’M1 di due anni fa.
Sul laptop troverebbero spazio anche un display LCD con diagonale inferiore ai 13,6 pollici del MacBook Air e materiali meno esclusivi ma sempre qualitativamente allineati a quanto siamo abituati a vedere sui prodotti Apple. Sarebbe un scelta storica per la casa di Cupertino, mai impegnata finora nel settore dei laptop a basso costo. Oggi Apple è ferma ad una quota di mercato globale del 9%, e al cospetto di colossi come Lenovo o HP appare quasi piccola e indifesa. Ma con un prezzo abbordabile, e la potenza del suo ecosistema alle spalle, potrebbe convincere gli studenti, le famiglie e chiunque desideri un computer facile da usare, affidabile e integrato con iPhone o iPad, senza dover necessariamente acquistare un Air da mille euro.
La maggior parte degli utenti non ha bisogno di grande potenza: navigare, scrivere, guardare video o gestire i propri file è più che sufficiente. Per questi scopi, un chip mobile con macOS potrebbe stupire. Ergo, il J700 non sarà semplicemente il MacBook più economico di sempre ma anche uno dei più potenzialmente appetibili per il grande pubblico.
