Low Power Mode su iOS 9 riduce le prestazione della CPU

La nuova modalità risparmio energetico taglia le prestazioni per aumentare le ore utili a disposizione dell'utente.

Una delle novità introdotte su iOS 9, nuova versione del sistema operativo mobile di Apple, è la modalità basso consumo  (Low Power Mode) in grado di garantire una maggiore autonomia del dispositivo. “Low Power Mode” potrà essere attivata in qualsiasi momento dall’utente e verrà “consigliata” dal sistema qualora il livello della batteria scendesse al di sotto del 20 per cento. I test sulle beta attualmente a disposizione degli sviluppatori mettono meglio in luce le strategie adottate da Apple per allungare la vita alla singola carica della batteria.

 

Benchmark su iPhone 6 Plus conLow Power Mode attivo
Benchmark su iPhone 6 Plus con"Low Power Mode" attivo

 

Con il Low Power Mode attivo il sistema disattiva alcune processi di sistema come le notifiche delle mail, l’aggiornamento delle applicazioni in background, i sensori di movimento, alcune animazioni e altre funzioni che richiedono un elevato dispendio energetico. Con questo sistema l’azienda di Cupertino promette fino a tre ore di autonomia in più. Dai recenti test effettuati su Geekbench  emerge tuttavia che la nuova modalità, non solo disattiva alcuni processi, ma riduce le prestazioni del processore.

 

Come è possibile vedere dagli screenshot, iPhone 6 Plus in modalità normale fa registrare 1606 punti in single core e 2891 in multi core. Utilizzando la nuova modalità di risparmio energetico le prestazioni scendono drasticamente, fino ad arrivare a 1019 in single core e 1751 in multi core.

 

iOS 9 è attualmente in beta privata per gli sviluppatori, come detto, ma la sperimentazione sarà estesa al pubblico nel corso del mese di luglio. Il rilascio della versione definitiva dovrebbe arrivare il prossimo autunno con l’arrivo i iPhone 6S e iPhone 6S Plus.

[gallery_embed id=”144587″]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti