Uno studio effettuato dalla banca
statunitense US Bancorp Piper Jaffray avrebbe rivelato che l’802.11b sarà una
tecnologia distruttiva per il futuro delle comunicazioni mobili americane. La
ricerca, infatti, pone l’assunto che, a causa della grande diffusione di W-LAN
basate sull’802.11b e del loro basso costo di posa e gestione, gli operatori
americani rimanderanno di alcuni anni il lancio dei servizi 3G, con conseguente
ritardo degli USA in questo fondamentale settore della comunicazione mobile.
Molti gestori addirittura creeranno
delle W-LAN per proprio conto, tentando di scalare questo nuovo mercato che
si sta dimostrando, almeno negli USA, molto ricettivo, piuttosto che impelagarsi
in un settore, quello del 3G, dal futuro tutt’altro che roseo. In realtà altri
analisti hanno affermato che uno sviluppo per il mercato di massa dell’802.11b
non avverrà prima del 2007.
Per ora solo una clientela prettamente
business utilizza con costanza le W-LAN, mentre i servizi 3G appaiono molto
più adatti a coinvolgere una gran massa di persone, anche a causa della più
estesa diffusione della rete rispetto a quella a macchia di leopardo che contraddistinguerà
sempre le W-LAN.