Le ossa della testa come casse di risonanza per i cellulari

L'operatore telefonico nipponico Tu-Ka ha annunciato la prossima commercializzazione del primo cellulare che utilizza le ossa del cranio come cassa di risonanza per veicolare il suono in

Tu-Ka TS41

L’operatore telefonico nipponico Tu-Ka ha annunciato la prossima commercializzazione del primo cellulare che utilizza le ossa del cranio come cassa di risonanza per veicolare il suono in maniera ottimale anche in luoghi fortemente rumorosi. Il telefonino è prodotto da Sanyo e si chiama TS41.

Il suo utilizzo è alquanto semplice. Una piccola cassa acustica appare sotto il display del modello. Questa cassa va appoggiata alla mandibola o comunque ad un osso ella testa. A quel punto la conversazione verrà veicolata anche tramite le ossa, con un effetto cassa di risonanza.


Tu-Ka TS41

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