L’onorevole Gerardo Mario Oliverio ha informato il Prefetto di Cosenza delle preoccupazioni manifestate in diversi comuni della Provincia sui tentativi di controllo del voto attraverso l’uso dei cellulari dotati di fotocamera integrata. Si tratta di un fenomeno favorito dalla crescente diffusione e miniaturizzazione dei dispositivi di questo genere, che annulla il principio costituzionale della segretezza del voto e costituisce uno strumento illegittimo per il controllo del consenso.
Il Ministero ha già provveduto a diffondere una circolare in cui viene sottolineato il divieto di utilizzo di telefoni cellulari provvisti di fotocamere o di altri strumenti in grado di registrare immagini all’interno delle cabine elettorali, e che tale pratica è perseguibile dalla competente Autorità giudiziaria.
