Secondo le recenti informazioni emerse dalla piattaforma cinese Weibo, Apple starebbe pianificando diverse novità per il futuro iPhone 17e, che dovrebbe debuttare all’inizio del prossimo anno.
Il cambiamento più atteso riguarda l’introduzione della Dynamic Island, che ha sostituito il notch a partire dall’iPhone 14 Pro, e che ora si appresta a diventare uno standard anche per i modelli più economici della gamma.
iPhone 17e: cosa sappiamo al momento
Il nuovo dispositivo manterrà un display OLED da 6,1 pollici con un refresh rate di 60Hz e dovrebbe abbandonare il design dell’iPhone 14 in favore di un’estetica più affine a quella dell’iPhone 15, caratterizzata da linee più arrotondate ed un aspetto complessivamente più moderno. Al bordo di questo nuovo modello potremmo trovare il chip A19, un upgrade rispetto all’A18 dell’iPhone 16e, che promette una maggiore potenza ed un’efficienza energetica migliorata.
Per quanto concerne le fotocamere, l’iPhone 17e continuerà a vantare un sensore posteriore da 48 MP ed una fotocamera frontale da 12 MP, con Face ID integrato. Pur non eguagliando le performance delle versioni Pro, questo comparto risulta comunque più che adeguato per il target a cui è destinato.
Il principale vantaggio di questo modello sarà il prezzo, che Apple punta a mantenere competitivo per attrarre gli utenti in cerca di un iPhone completo ma non costosissimo. Non è un caso che l’attuale iPhone 16e si ispiri a un design risalente a due anni fa: la strategia di Cupertino è quella di combinare elementi consolidati con alcune novità recenti, in modo da contenere i costi senza compromettere l’esperienza utente.
Le fonti sono concordi nel prevedere un lancio all’inizio del 2026, con il debutto in presenza degli altri modelli della serie iPhone 17. Se le prospettive delineate dal leaker Digital Chat Station venissero confermate anche in questa occasione, Apple renderebbe il nuovo iPhone 17e più simile rispetto agli ultimi modelli presentati al pubblico (almeno esteticamente).
