Quanto costano iPhone 11, 11 Pro e 11 Pro Max?

I nuovi iPhone 11 sono appena stati annunciati e, come da previsioni, rappresentano una svolta importante nella storia dei melafonini: per la prima volta viene introdotto il modello “Pro“. Il colosso di Cupertino sembra puntare a un nuovo segmento di smartphone, ancora più premium, ancora più prezioso. Tuttavia, almeno per quest’anno, l’essere “Pro” sembra non aver influito pesantemente sui già elevati prezzi di vendita.

Ecco quanto costano iPhone 11, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max.

iPhone 11: si parte da meno di 900€

I nuovi melafonini, seppur con il loro design decisamente particolare dovuto al comparto fotografico, hanno già attirato l’attenzione di appassionati e non dei prodotti della mela morsicata. Il prossimo venerdì 13 settembre sarà possibile procedere al preordine di tutti i tre modelli mentre le prime consegne partiranno il 20 settembre. Ecco i prezzi dei device, suddivisi per taglio di memoria.

iPhone 11

• 64GB: 839€;
• 128GB: 899€;
• 256GB: 1009€.

iPhone 11 Pro

• 64GB: 1189€;
• 256GB: 1359€;
• 512GB: 1589€.

iPhone 11 Pro Max

• 64GB: 1289€;
• 256GB: 1459€;
• 512GB: 1689€.

Come anticipato, si parte da meno di 1000€ per comprare un iPhone 11, che sarebbe il naturale successore di iPhone Xr, ma quest’anno – al lancio – costa meno del suo predecessore. Più costosi, ma in linea con i predecessori iPhone Xs e Xs Max, i prezzi dei device della gamma Pro.

Intanto, sullo store ufficiale di Apple è ancora possibile comprare un iPhone Xr, ma non gli altri due modelli dello scorso anno, non per il momento. Viene mantenuto in vendita anche iPhone 8, che rappresenta l’ultimo modello di melafonino senza notch e che – a distanza ormai di un paio di anni – continua a essere apprezzato dagli utenti.

Quali siano le intenzioni di Apple a riguardo della gamma Pro non è ancora chiaro. Secondo noi, l’idea è quella di dividere in modo più marcato le diverse linee di smartphone nel suo portafoglio prodotti e questo per i consumatori potrebbe significare una cosa sola: in futuro, si rischia di dover sborsare cifre ancora più elevate per accaparrarsi una punta di diamante di Apple.