
Con un annuncio ufficiale durante la WWDC 2025, Apple ha presentato iOS 26, il nuovo sistema operativo per iPhone, che arriverà in autunno.
Oltre ad un importante restyling grafico, denominato Liquid Glass, e numerosi miglioramenti alle app native, c’è una novità relativa alla fase di ricarica dell’iPhone: l’indicazione del tempo stimato per una ricarica completa della batteria.
Quanto manca al termine della ricarica? Anche gli utenti iPhone potranno saperlo
Una funzionalità già presente da anni su molti dispositivi Android, che ora fa il suo debutto anche su iPhone. Con iOS 26, infatti, gli utenti potranno finalmente sapere quanto tempo manca affinché la batteria raggiunga il 100%, sia in caso di ricarica via cavo che wireless.
Questa informazione verrà visualizzata nella sezione Batteria delle Impostazioni, e sarà utile per ottimizzare i tempi di ricarica, specie nelle situazioni in cui si ha particolarmente fretta e ci si chiede se valga la pena collegare l’iPhone al caricatore per pochi minuti. Oltretutto, tale funzione sarà anche in grado di rilevare la velocità dello stesso caricabatterie.
Al momento non è previsto un widget dedicato, ma è probabile che Apple ne aggiunga uno con i prossimi aggiornamenti. Inoltre, l’indicazione del tempo rimanente sarà visibile anche nella schermata di blocco, rendendo ancora più facile controllare lo stato della ricarica dell’iPhone a colpo d’occhio.
Chi possiede un MacBook ha già familiarità con questa funzione, che è presente da tempo nei portatili di Apple. Il suo arrivo su iPhone rappresenta una piccola ma concreta comodità quotidiana.
iOS 26 è attualmente in fase beta per gli sviluppatori, e verrà rilasciato ufficialmente al pubblico dopo la presentazione della serie iPhone 17, attesa per settembre. Oltre alla nuova interfaccia Liquid Glass, iOS 26 porterà miglioramenti anche alle app Fotocamera, Messaggi, Telefono, Apple Music e soprattutto alle funzioni basate su Apple Intelligence.
Per cui, nonostante il colpevole ritardo rispetto al mondo Android, Apple ha finalmente colmato un gap imbarazzante per quanto riguarda l’operazione di ricarica degli iPhone: gli utenti, comunque un po’ stizziti, ringraziano.