
Con l’arrivo della prima beta per sviluppatori di iOS 26, presentata durante la WWDC 2025, Apple ha svelato alcune novità per iPhone che stanno già facendo discutere. La più evidente è senza dubbio il nuovo design denominato Liquid Glass, una revisione estetica che cambia radicalmente l’aspetto visivo del sistema operativo.
Tuttavia, scavando fra le impostazioni di iOS 26, emergono funzionalità meno d’impatto ma potenzialmente significative, soprattutto in vista del lancio di nuovi dispositivi, fra cui l’iPhone 17 Air.
Batteria sottotono per iPhone 17 Air? iOS 26 ha già pensato a tutto
Tra le nuove funzioni di iOS 26 abbiamo la stima del tempo di ricarica per la batteria, una caratteristica che molti utenti Android conoscono da tempo, anche se paradossalmente alcuni produttori come OPPO, OnePlus e realme hanno iniziato a rimuoverla dai loro dispositivi più recenti. Si ipotizza che tale funzionalità verrà reintegrata nelle prossime versioni di Oxygen OS e Color OS.
Un’altra novità interessante, in ottica futura, è rappresentata dalla funzionalità “Adaptive Power”, che sembra pensata appositamente per l’atteso iPhone 17 Air. Secondo quanto riportato nelle impostazioni di iOS 26, quando il consumo energetico aumenta rispetto alla norma, il sistema è in grado di eseguire piccole modifiche alle prestazioni per prolungare la durata della batteria. Queste modifiche includono, ad esempio, una leggera diminuzione della luminosità del display o il rallentamento di alcuni processi meno importanti.
La suddetta logica ricorda molto da vicino l’approccio di Android con la sua “Adaptive Battery”. Ma qui entra in gioco un dettaglio cruciale: l’iPhone 17 Air, secondo le indiscrezioni, avrà una batteria da soli 2.800 mAh, ben più contenuta rispetto ai 3.900 mAh del Samsung Galaxy S25 Edge. “Adaptive Power” potrebbe dunque essere la risposta di Apple per compensare questa limitazione hardware.
Al momento, non è chiaro quanto incisiva potrà essere tale gestione dinamica delle risorse. Tuttavia, considerando l’efficienza dei chip di Apple, come l’A18 Pro che già supera i 3.500 punti nei benchmark single-core, i benefici per l’iPhone 17 Air potrebbero risultare quasi impercettibili.