È in netta crescita la fruizione di contenuti per soli adulti tramite telefonino in tutta Europa ed in particolare nei paesi Occidentali. Nonostante i siti WAP degli operatori offrano ben pochi contenuti erotici, un numero sempre maggiore di siti per adulti si sta diffondendo tra i navigatori tramite cellulare, grazie al passaparola su Internet. Secondo Ray Anderson, amministratore delegato di Bango, fornitore a numerosi operatori in tutto il mondo di tecnologia per l’accesso ad internet tramite telefonini, il materiale porno rappresenta quasi la metà del traffico wap al di fuori dai contenuti forniti dagli operatori stessi.
Per i gestori il porno potrebbe rappresentare una vera miniera d’oro, soprattutto con l’avvento del 3G. 3, per esempio, ha lanciato una serie di contenuti per adulti dai costi nettamente superiori quelli di altri servizi. Gli operatori, però, temono che il porno possa essere una cattiva pubblicità al nascituro UMTS e ci tengono a sottolineare come le stime vedono solo una minima parte dei proventi dei servizi 3G avanzati provenire dal porno. ‘Probabilmente meno del 10% delle entrate provenienti dai servizi dati verrà dal porno nei prossimi 3-4 anni – sostiene Lee Fenton, direttore commerciale dei global content services di Vodafone – ma oggi siamo ben al di sotto di tale quota’.