Incredibile il risultato di una
ricerca condotta nel Regno Unito dal Transport
Research Laboratory sulle distrazioni durante la guida. I ricercatori inglesi
hanno testato le reazioni di vari automobilisti alla guida e lo studio ha rivelato
che i tempi di reazione di un guidatore ubriaco sono migliori di quelli di un
guidatore sobrio che parla al telefonino. Addirittura anche il parlare con il
viva voce è peggio che essere in stato di ebbrezza.
Ovviamente il test si è basato
sull’assunzione di quantità di alcool non tali da provocare stati di estrema
ubriachezza, ma sufficienti a risultare superiori ai limiti imposti dalla legge.
I tempi di reazione di un guidatore al telefonino sono circa il 30% superiori
a quelli di un guidatore leggermente ubriaco, il 50% superiori a quelli di un
guidatore sobrio.
Gli studiosi sono rimasti allibiti
dai risultati della ricerca, che indica anche nella presenza di viva voce per
auto un serio pericolo per la guida. In pratica bere una birra tra amici e mettersi
in auto è molto meno pericoloso che utilizzare il proprio telefonino mentre
si guida. L’obiettivo adesso è far diventare l’uso dei cellulari in auto socialmente
inaccettabile come lo è porsi alla guida in stato di ebbrezza. La ricerca pare,
quindi, convalidare le tesi più estremistiche che sono state prese in considerazione
da diversi Governi sul divieto assoluto di utilizzare il cellulare in auto,
sia con auricolare che con viva voce.
Addirittura il Governo irlandese
ha già varato una legge che prevede l’arresto se un automobilista venga trovato
con il proprio telefonino acceso addosso. Sarà consentito tenere il cellulare
in funzione sul sedile del guidatore o nel portaoggetti, ma non in una qualsiasi
tasca, per scoraggiare eventuali operazioni per prendere il telefono che sta
squillando mentre si è alla guida. La legge ha provocato molte polemiche in
Irlanda, la stessa polizia non ha la possibilità di perquisire una persona sospettata
di avere indosso il proprio telefonino, come, invece, può fare con i sospettati
di detenzione di droga o di armi da fuoco.
La legge prevede una multa di 450
Euro ai trasgressori e fino a tre mesi di prigione per chi reitera nell’infrazione.
Certamente la soluzione irlandese appare spropositata, ma le nuove ricerche
effettuate paiono suffragare l’ipotesi della massima pericolosità dell’avere
una conversazione telefonica di qualunque tipo mentre si è alla guida.