Il Tar del Lazio ha accolto i ricorsi presentati da Telecom Italia e Wind riguardanti il termine di 45 giorni per restituire il credito residuo agli utenti.
Va precisato che con questa sentenza definitiva il Tar del Lazio non cancella il provvedimento emanato lo scorso mese di agosto dall’Autorità per le Comunicazioni a tutela dei diritti dell'utenza, ovvero l'obbligo delle società di telecomunicazioni di restituire il cosiddetto credito residuo delle carte prepagate in caso di cambiamento del gestore.
Il tribunale amministrativo ha accolto solo la richiesta avanzata dai due operatori di modificare il termine di 45 giorni per effettuare la restituzione del credito.