L’esecutivo Ue ha annunciato che il DVB-H, acronimo di Digital Video Broadcasting Handheld, è diventato lo standard europeo per la tv mobile.
Con questa decisione, tutti gli stati membri dell'Unione europea dovranno sostenere e incoraggiare l'uso del Dvb-H per il lancio di servizi di tv mobile.
"Se vogliamo che la Tv digitale prenda piede in Europa dobbiamo assicurare la certezza tecnologica", ha commentato la commissaria europea Viviane Reding sottolineando che la decisione è stata presa in stretto coordinamento con gli stati membri e il Parlamento europeo.
Va ricordato, tuttavia, che lo scorso novembre alcuni paesi come Inghilterra, Germania e Olanda si erano opposti alla decisione di adottare il DVB-H come standard europeo rispetto ad altre tecnologie come il Digital Multimedia Broadcasting (DMB).
Aver adottato uno standard comune dovrebbe incoraggiare lo sviluppo di questa tecnologia grazie alla quale sarà possibile guardare la televisione sui telefoni cellulari in maniera interattiva e dunque rendere concreto il concetto di mobilità.
Il Campionato europeo di calcio 2008 e le Olimpiadi di Pechino 2008 sono considerati eventi chiave per il decollo della tv mobile. Secondo le stime dell’esecutivo comunitario, il mercato della televisione mobile potrebbe avere un valore di 20 miliardi di euro e raggiungere i 500 milioni telespettatori entro il 2011.