Il browser AI di Perplexity diventa gratis per tutti (e l'app per mobile è in arrivo)

Comet AI Browser di Perplexity sarà disponibile gratuitamente: prima era limitato ai soli abbonati da 200 dollari al mese.
Il browser AI di Perplexity diventa gratis per tutti (e l'app per mobile è in arrivo)

Perplexity è stata tra le prime aziende a lanciare un browser basato su Intelligenza Artificiale, ma accedervi non era per nulla semplice. Fino ad ora: Comet AI Browser abbandona l’abbonamento Max da 200 dollari al mese per diventare completamente gratuito per tutti gli utenti.

App per Android e iOS in arrivo

Milioni gli utenti interessati a Comet AI Browser, tanto da diventare il prodotto AI più richiesto dell’anno – come dichiarato dall’azienda. Il motivo è presto detto: il software combina l’assistente personale AI di Perplexity, focalizzato sulla ricerca, con le funzioni tipiche della navigazione web. Dalla loro fusione nasce un browser che attinge dai vantaggi di entrambi.

Chi si è messo in lista d’attesa, può ora scaricare Comet AI Browser direttamente dal sito ufficiale di Perplexity. Per ora, con qualche limite: il software non è ancora disponibile né su App Store per dispositivi Apple, né su Microsoft Store per Windows.

L’app per dispositivi mobili Android e iOS è comunque in dirittura d’arrivo, ha fatto sapere l’azienda, anche se non ci sono ancora date precise. L’obiettivo è rendere Comet AI Browser disponibile su qualsiasi dispositivo, affinché possa trasformarsi in un’AI personale progettata su misura per smartphone, sfidando la grande concorrenza.

Il browser, in un non meglio precisato futuro, si arricchirà anche di una interessante novità: parliamo dei Background Assistants, ovvero assistenti progettati per lavorare in maniera simultanea e asincrona, così che l’utente possa concentrarsi sulle attività principali. Il lancio è stato anticipato dal debutto di Email Assistant, riservato però agli abbonati Max.

Per gli utenti Comet Plus, infine, sarà disponibile una sezione interamente dedicata a una selezione di news, che non saranno tuttavia disponibili gratuitamente: chi non ha un abbonamento attivo, infatti, dovrà pagare cinque dollari al mese. Tra i primi partner editoriali segnaliamo CNN, Conde Nast, Fortune, Le Figaro, Le Monde, The Los Angeles Times e The Washington Post.

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