Milioni di persone si sono recate a dare omaggio alle spoglie del Papa, la maggior parte di loro con telefonini dotati di macchina fotografica per poter trasmettere agli amici e ai famigliari non presenti una reliquia digitale di Karol Wojtyla. Non erano solo italiani, anzi, anche se un attacco esplicito arriva dal New York Times che così scrive:"Il corpo del Papa Giovanni Paolo II giace questa settimana nella Basilica di San Pietro. Ma sarà difficile che stia in pace con 18 mila persone che vi si trascinano davanti ogni ora, specialmente se la maggior parte sono italiani che brandiscono i loro camera phone". Di fatto il rito funebre scelto dal pontefice nel 1996 proibisce espressamente di fotografare il Papa morente o dopo la morte, a eccezione dei fotografi accreditati dal Vaticano. Così non è stato. Tra i molti presenti cui è stato chiesto il perché dei click scattati alcuni hanno risposto di voler avere per sempre l’immagine del Papa defunto sul proprio terminale, per altri i telefoni stavano registrando semplicemente un momento storico, altri ancora vedono le foto come poco più di ricordi.
I funerali del Papa nella maggior parte dei cellulari del mondo
Milioni di persone si sono recate a dare omaggio alle spoglie del Papa, la maggior parte di loro con telefonini dotati di macchina fotografica per poter trasmettere agli amici e ai famigliari