Google Maps: ora in incognito anche sugli iPhone

Qualche tempo fa, più precisamente lo scorso mese di ottobre, Google ha diffuso un aggiornamento della sua app Maps che consentiva agli utenti di smartphone Android di effettuare ricerche di luoghi e percorsi verso le proprie destinazioni con la modalità di navigazione in incognito. Ora questa opzione viene resa disponibile anche alla versione di Google Maps per iOS, quindi d’ora in poi anche chi è in possesso di un melafonino, ad esempio l’ultimo iPhone 11, potrà viaggiare verso il proprio appuntamento settimanale, o comunque verso la destinazione scelta, senza che Google ne tenga traccia.

Google Maps: modalità navigazione in incognito

Fondamentalmente la modalità di navigazione in incognito di Google Maps funziona in questo modo: quando è abilitata le ricerche effettuate sull’app e sui luoghi verso cui si naviga non vengono memorizzate nel proprio account Google. Questo significa che non si riceveranno consigli personalizzati nell’app Mappe (come luoghi in cui cenare) e anche che la propria Cronologia delle posizioni non verrà aggiornata.

Google ha offerto questa funzionalità per dare agli utenti maggiori possibilità di scelta, ma ci tiene a sottolineare che non consentendogli di memorizzare le ricerche ed i percorsi effettuati, ricorrendo alla modalità di navigazione in incognito o eliminando delle posizioni dalla propria cronologia, si perderanno alcune feature aggiuntive, ovvero non si sarà più in grado di vedere i tempi di attesa nei ristoranti e nei negozi nei pressi dei luoghi che si stanno visitando (che vengono calcolati utilizzando “informazioni aggregate e anonime sulla Cronologia delle posizioni”), né si potrà visualizzare un’anteprima della situazione dei parcheggi nel luogo di destinazione, né altre informazioni di questo tipo.

Le altre novità da Google

Ci sono anche altre novità in arrivo per gli utenti di Google Maps: Big G ha annunciato oggi che il prossimo mese arriverà, inizialmente solo per gli utenti Android, una nuova funzionalità chiamata cancellazione di massa. Si tratta di un’opzione che consente di trovare ed eliminare più luoghi dalla cronologia e dalla cronologia delle posizioni in un colpo solo. Anche in questo caso ci saranno le limitazioni sopra citate.

Infine, Google sta aggiungendo un’altra nuova funzionalità alla versione Android dell’app Google Opinion Rewards che consente di accumulare credito Play Store per acquistare video, libri, app e per effettuare acquisti in-app, semplicemente rispondendo alle domande del sondaggio. A seconda di ciò che viene chiesto, si possono ottenere da 10 centesimi a quasi 1 euro per ogni sondaggio. Il credito accumulato dovrà poi essere utilizzato entro un anno: questo particolare finora non veniva messo bene in evidenza e numerosi utenti, non conoscendo la scadenza del credito, si sono lamentati della sua scomparsa. Ora, per fare in modo che gli utenti non perdano alcun credito, verrà visualizzata una data di scadenza per il credito più vecchio sotto il proprio saldo corrente.

Per gli utenti iOS, questa versione dell’app non eroga crediti Play Store, ma piccoli crediti in contanti che vengono depositati sul proprio conto PayPal.