Google Chrome: timidi avvistamenti del nuovo Material 3 Expressive

Il Material 3 Expressive, la nuova interfaccia grafica di Android, si sta lentamente facendo largo anche su Google Chrome.
Google Chrome: timidi avvistamenti del nuovo Material 3 Expressive

Google prosegue il lavoro di adattamento delle sue app al nuovo linguaggio grafico del Material 3 Expressive su Android, portando un’estetica più moderna e coerente anche su Chrome.

Dopo aver aggiornato Gmail, Google Messaggi e Google Foto, l’azienda ha ora rivolto le sue attenzioni al popolare browser: le modifiche su Google Chrome sono state notate nella versione Canary da un utente di Reddit, Leopeva64-2, e rivelano una serie di aggiornamenti visivi e funzionali pensati per migliorare l’esperienza d’uso.

Come cambia Google Chrome con il Material 3 Expressive

Il menu a scomparsa di Chrome presenta ora uno sfondo più chiaro e l’introduzione di pulsanti circolari nella parte superiore, un dettaglio che riflette chiaramente l’influenza di Material 3 Expressive. Anche l’interfaccia per la gestione dei gruppi di schede è stata ripensata: il colore selezionato non si limita più a un semplice punto accanto alla scheda, ma colora l’intera card del gruppo, offrendo un impatto visivo decisamente più marcato e riconoscibile.

Il selettore dei colori è stato anch’esso aggiornato, abbandonando gli elementi tradizionali di Google Chrome in favore di piccole sezioni a forma di pillola, in perfetto stile Material 3. Il risultato è un’interfaccia più fluida e armoniosa, che punta a rendere ogni interazione più intuitiva.

Tra le novità da evidenziare, spicca una nuova animazione “rimbalzante” associata al pulsante per il cambio delle schede. Questa animazione su Google Chrome si attiva, ad esempio, quando si apre un link in una nuova scheda, aggiungendo un effetto che contribuisce a rendere l’operazione visivamente più dinamica.

Infine, è stata introdotta una funzionalità pratica per l’archiviazione delle schede: trascinandole nella sezione “schede inattive”, gli utenti possono organizzare più facilmente le pagine non attive, contribuendo ad un ambiente di navigazione più ordinato. Gli aggiornamenti appena elencati dovrebbero raggiungere la versione beta di Google Chrome nelle prossime settimane, per poi essere distribuiti nella release stabile.

Fonte: Androidauthority

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