Galaxy Z Fold 7 è ufficialmente lo smartphone pieghevole più sottile e leggero mai realizzato da Samsung. Una vera impresa di ingegneria, raggiunta però sacrificando una delle funzioni più apprezzate dagli utenti: la compatibilità con la S Pen.
Per ottenere un profilo più snello e compatto, Samsung ha infatti eliminato il digitalizzatore dal display interno, rendendo impossibile l’utilizzo della stilo. Sebbene questa scelta abbia deluso in ottica di produttività, non dovrebbe segnare la fine della relazione tra la gamma Fold e la S Pen.
Samsung potrebbe riportare la S Pen sui Galaxy Z Fold
A confermarlo è Kang Min-seok, direttore esecutivo della divisione MX di Samsung, che ha spiegato a ETNews come l’azienda stia ancora lavorando su nuove tecnologie in grado di supportare la S Pen senza compromettere lo spessore del dispositivo. Secondo Kang, l’eliminazione del pennino da Samsung Galaxy Z Fold 7 è stata scelta obbligata:
“Il Fold 7 ha evidenziato che i consumatori desiderano un prodotto sottile e leggero. Considerate la rimozione della S Pen come un compromesso. Stiamo anche cercando e sviluppando tecnologie più innovative per la S Pen, quindi la terremo nuovamente in considerazione quando saremo realmente soddisfatti del risultato e ci sarà una maggiore richiesta da parte dei consumatori.”
Già nel 2023, era emerso il fatto che Samsung stesse collaborando con HiDeep, azienda sudcoreana specializzata in chip senza fabbrica (fabless), per creare una nuova generazione di stilo capaci di funzionare senza digitalizzatore e con batterie dedicate. Una tecnologia molto simile a quella degli iPad, che riescono a supportare l’Apple Pencil combinando sensori avanzati per la pressione e l’inclinazione, senza l’ausilio di componenti aggiuntivi nello schermo.
Se questa evoluzione dovesse concretizzarsi nel prossimo Samsung Galaxy Z Fold 8, molti appassionati potrebbero ritrovare ciò che hanno perso con l’ultima generazione. Tra questi c’è anche Tushar Mehta, noto giornalista tech, che non ha nascosto la propria delusione per l’assenza della S Pen sul Samsung Galaxy Z Fold 7, un dispositivo che secondo lui perde così parte della sua anima da “taccuino digitale”.
