In Giappone Kenji Takahashi, Presidente dell’Associazione nazionale degli editori di riviste, ha lanciato un grido di allarme per l’enorme calo di riviste e giornali venduti negli ultimi mesi. Il motivo di questo consistente calo in Giappone, uno dei paesi dove si vendono più giornali nel mondo, è da ricercare nella diffusa abitudine di gruppi di persone di fotografare le pagine delle riviste con i propri camera phone direttamente nei negozi, per poi leggerle con calma, senza acquistare la rivista o il giornale stesso. Questi novelli ladri elettronici hanno anche creato delle vere e proprie comunità, nelle quali ognuno fotografa determinate pagine di una rivista, per poi unire il risultato e condividerlo con altri utenti.
La sempre maggiore diffusione di camera phone ha portato un calo enorme delle vendite di riviste. Per questo motivo partirà a giorni una campagna pubblicitaria con manifesti e spot contro i ladri elettronici di libreria. ‘Non possiamo più assistere impotenti – ha detto Takahashi – ad un fenomeno delle ultime settimane che rende ancora più precario di futuro di centinaia di piccole librerie, costrette ogni anno a chiudere dall’ imperversare dei taccheggiatori tradizionali’.