Il ministero delle Comunicazioni, Infratel e Fastweb hanno siglato un accordo che intende favorire lo sviluppo di infrastrutture in banda larga su tutto il territorio nazionale e, quindi, ridurre il digital divide (divario digitale) presente nel nostro paese.
L’obiettivo dell'accordo è individuare le sinergie possibili al fine di creare un'infrastruttura evoluta ed integrata abilitante alla banda larga per erogare servizi evoluti e innovativi.
Il ministero, Infratel e Fastweb condivideranno le informazioni sulla pianificazione degli interventi, tenendo presente gli accordi che il Ministero ha concluso e sta raggiungendo con le singole Regioni (ad esempio quello con la Regione Emilia Romagna del 7 novembre 2007).
Lo scorso dicembre il Ministero delle Comunicazioni, Infratel e Telecom Italia hanno siglato un accordo finalizzato a ridurre, ed in prospettiva eliminare, il digital divide favorendo lo sviluppo d’infrastrutture in larga banda su tutto il territorio nazionale. Telecom Italia è stata prima impresa di telecomunicazioni a raggiungere un accordo del genere con Infratel.
L'obiettivo dell'accordo che vede coinvolta Telecom Italia è realizzare infrastrutture in grado di abilitare l’accesso alla rete TLC “Broadband” che consentano di erogare servizi di teleco