Secondo quanto pubblicato da ‘Il Sole 24 Ore’, Enel sta vagliando la possibilità di acquistare Ipse, il consorzio che nel 2000 si era aggiudicato una delle licenze UMTS, per dividere le frequenze fra Wind, Tim e Vodafone. Nessuna conferma arriva dall’azienda elettrica, l’accordo tuttavia potrebbe essere formalizzato entro la fine del mese, con il pagamento di una somma compresa fra i 200 e i 280 milioni di euro.
Le trattative, nel caso dovessero avere un esito positivo consentirebbero all’Enel di beneficiare di una riduzione delle imposte di 900 milioni di euro, a causa delle perdite accumulate da Ipse per 2.3 miliardi di euro. Maurizio Gasparri, ministro delle Comunicazioni, ha smentito quanto pubblicato dal quotidiano economico, affermando che non ci sono possibilità affinchè possa avvenire l’acquisto e che si tratta solamente di voci di mercato.
