A partire dal mese di giugno Bari sarà la prima città italiana in cui partirà la sperimentazione della rete WiMax.
La sperimentazione è il frutto di una partnership commerciale tra la storica emittente locale Telebari e l’azienda AFT-Linkem.
Alla conclusione della gara sul WiMax, il gruppo AFT-Linkem, che vanta tra i suoi principali azionisti il Gruppo Sopaf e il fondo gestito da Ramius Capital Group LLC, società di investimenti con sede negli Stati Uniti, ha ottenuto una copertura a livello nazionale, aggiudicandosi il diritto d’uso in 13 regioni (Lazio, Piemonte, Lombardia, Veneto, Sicilia, Sardegna, Umbria, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria e Basilicata) che rappresentano oltre il 75% della popolazione residente.
L'accordo prevede l'utilizzo da parte di AFT-Linkem di reti e servizi di Telebari con un investimento di oltre 50 milioni di euro per le infrastrutture e l'occupazione di oltre 450 unità quando il Centro operativo sarà pienamente funzionante.
La sperimentazione riguarderà inizialmente solo alcuni quartieri, ma a partire dal mese di agosto il servizio sarà esteso in altre zone della città pugliese e gli utenti potranno iniziare a sottoscrivere abbonamenti per navigare con la tecnologia WiMax.
WiMax non significherà solo arginare in modo significativo il digital divide e navigazione senza fili ad altissima velocità, ma anche videosorveglianza e telefonia fissa senza fili.