Come fa ACTION ad avere prezzi così bassi? La verità dietro il fenomeno del discount più amato d’Europa

Come Action mantiene prezzi bassissimi grazie a volumi enormi, logistica ottimizzata e un modello di discount pensato per ridurre ogni costo.
Come fa ACTION ad avere prezzi così bassi? La verità dietro il fenomeno del discount più amato d’Europa

Chiunque sia entrato almeno una volta da Action si è fatto la stessa domanda: com’è possibile che costi così poco? Colla a 99 centesimi, set di accessori per la casa a un paio di euro, giocattoli, prodotti beauty, cancelleria e perfino piccoli utensili a prezzi che sembrano appartenere a un’altra epoca. Eppure il modello funziona, si espande rapidamente e conquista clienti in tutta Europa. Il segreto? Non uno solo, ma una combinazione di scelte strategiche e logistiche che insieme formano una macchina perfettamente ottimizzata al risparmio.

Il primo elemento che caratterizza Action è la sua filosofia “prezzi bassi ogni giorno”. Non si tratta di un negozio che vive di promozioni, volantini o sconti lampo: la promessa è che qualunque cosa tu compri sarà sempre conveniente. È un approccio che nel retail ha un nome preciso, “Everyday Low Price”, ed è più complesso di quanto sembri. Per mantenere quella promessa bisogna eliminare tutto ciò che non è strettamente necessario e costruire un sistema in cui ogni euro venga ottimizzato. Action ha fatto di questo principio una religione.

Una delle leve più forti è la dimensione gigantesca degli acquisti. Con migliaia di punti vendita in 14 paesi, l’azienda può ordinare volumi enormi della stessa merce, ottenendo dai fornitori condizioni che un rivenditore tradizionale non potrebbe neppure immaginare. Più acquisti, meno paghi: è la regola base dell’ingrosso, ma quando l’ordine è grande quanto quello di un’intera nazione, i prezzi si abbassano in modo drastico. Action non compra mille pezzi: ne compra milioni. E quel risparmio si trasferisce direttamente sullo scaffale.

Ma la scelta dei prodotti non è casuale. Il catalogo di Action è sorprendentemente compatto: circa 6.000 articoli in totale, molti meno dei 20.000 o 30.000 di un classico supermercato. Questa selezione permette all’azienda di concentrare gli ordini su un numero ristretto di referenze, abbattendo ulteriormente il prezzo alla fonte. È la logica opposta a quella delle varie catene che puntano sulla varietà estrema: Action punta sull’efficienza, e l’efficienza costa meno.

Allo stesso tempo, però, l’assortimento non risulta mai statico. Ogni settimana arrivano circa 150 prodotti nuovi, mentre una parte importante del catalogo ruota costantemente. È una strategia che ha un duplice effetto: da un lato invoglia il cliente a tornare spesso, perché “non sai mai cosa trovi”, dall’altro permette all’azienda di acquistare lotti speciali, rimanenze o stock stagionali a prezzi molto bassi. Quando un produttore ha bisogno di liberare un magazzino, Action è uno dei pochi player europei in grado di assorbire in un colpo solo migliaia di pallet. È un vantaggio competitivo enorme.

Entrando in un punto vendita, si nota subito un altro aspetto chiave: la semplicità estrema della struttura del negozio. Nessuna esposizione elaborata, pochissimo arredamento, luci funzionali, scaffalature standard e un layout che privilegia la rapidità. Tutto è progettato per costare poco, durare molto ed essere facile da rifornire. La filosofia è simile a quella dei discount alimentari: ridurre al minimo il superfluo, concentrarsi sull’essenziale e lasciar parlare i prezzi. Anche il personale è organizzato in maniera molto efficiente: meno mansioni superflue, più operazioni standardizzate.

La logistica è un’altra colonna portante. Action gestisce i flussi di merce in modo estremamente centralizzato, con centri di distribuzione strategicamente posizionati nei vari paesi. I camion arrivano e ripartono secondo pianificazioni quasi “scientifiche”, riducendo al minimo gli spostamenti inutili e ottimizzando il carico. Ogni volta che un prodotto viaggia, costa; Action ha costruito un sistema in cui i viaggi sono pochi, prevedibili e sempre pieni. Questo contribuisce in modo sostanziale all’abbattimento dei costi.

A questo si aggiunge qualcosa che molti sottovalutano: Action non investe pesantemente in marketing. Niente spot televisivi milionari, poche campagne digitali su larga scala, zero investimenti in packaging premium. L’azienda si affida soprattutto al passaparola, alla curiosità generata dal rinnovamento costante dei prodotti e alla promessa di convenienza che si autoalimenta grazie ai clienti stessi. Meno soldi spesi in pubblicità significa più margine per ridurre i prezzi sugli scaffali.

Un altro fattore fondamentale è il posizionamento geografico dei negozi. Action preferisce aree periferiche o commerciali, dove gli affitti costano molto meno rispetto ai centri città. Il cliente è disposto a fare qualche minuto in auto se sa che troverà un’ampia scelta di prodotti a prezzi imbattibili. Il minor costo degli spazi si traduce in prezzi più competitivi e in una redditività più alta per metro quadro.

Tutto ciò non significa, però, che i prodotti siano scadenti. Action ha investito molto negli anni per creare una rete di fornitori affidabili e per sviluppare marchi propri capaci di mantenere uno standard di qualità accettabile pur rimanendo estremamente economici. Molti articoli sono prodotti in Asia, soprattutto in Cina, dove i costi industriali sono più bassi. Ma la vera differenza la fa la scala: se ordini un oggetto in quantità enormi, puoi permetterti di controllarne la qualità senza alzare troppo i costi.

In definitiva, Action riesce a mantenere prezzi bassissimi grazie a un ecosistema perfettamente oliato: volumi colossali, assortimento limitato ma in rotazione continua, negozi essenziali, logistica efficiente, pochissimo marketing e una politica commerciale rigidissima sul contenimento dei costi. Niente fronzoli, nessuna complessità superflua, solo funzionalità e convenienza. È un modello che richiede disciplina e una gestione impeccabile, ma quando funziona, come dimostra il caso Action, diventa una macchina potentissima capace di rivoluzionare interi mercati.

E alla fine la risposta alla domanda “come fa Action ad avere prezzi così bassi?” è più semplice di quanto sembri: perché tutto, dall’acquisto alla vendita, è progettato con un unico obiettivo: costare meno possibile. Ogni scelta, ogni dettaglio, ogni decisione aziendale punta nella stessa direzione. Il risultato è un’esperienza di acquisto che ormai milioni di persone considerano irrinunciabile. Una formula che, almeno per ora, sembra destinata a crescere ancora.

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