Quando una persona naviga in Internet, nella maggior parte dei casi cede involontariamente i propri dati personali, tra cui anche l’indirizzo di casa. Queste informazioni vengono poi raccolte dai cosiddetti data-broker, conservate e analizzate, per poi essere rivendute a società di terze parti, come ad esempio quelle operanti nel telemarketing. Da qui, poi, ad arrivare allo spam, sia telefonico che per messaggi, è un attimo. La domanda dunque è: è possibile eliminare i propri dati dal web, tra cui l’indirizzo di casa o l’indirizzo e-mail? Risposta affermativa. Per riuscire a cancellare il proprio indirizzo dal web occorre rivolgersi a Incogni, lo strumento sviluppato da Surfshark che ha dimostrato tutta la propria efficacia nel contrastare in modo energico lo spam.
Il segreto alla base del suo successo è un approccio completamente diverso rispetto a tutti gli altri strumenti analoghi: Incogni agisce alla radice del problema, richiedendo la rimozione dei dati dai database dei broker, prima quindi che questi finiscano nelle mani delle società di telemarketing, o peggio ancora in quelle dei cybercriminali. In seguito alla registrazione del proprio account, l’utente non deve far altro che concedere l’autorizzazione al servizio di richiedere l’eliminazione dei dati per proprio conto. Da questo momento in poi, Incogni provvederà a cercare eventuali corrispondenze tra i dati in suo possesso e le informazioni contenute nei database dei broker: una volta rilevata, contatterà in automatico il data-broker in questione richiedendo la rimozione delle informazioni entro le tempistiche previste dal GDPR, il Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione europea.
I piani annuali di Incogni consentono di risparmiare il 50% rispetto agli abbonamenti mensili: i prezzi partono da 7,29 euro al mese per 12 mesi, con la possibilità di sfruttare anche i nuovi piani Unlimited per richieste illimitate.
