Il Codacons ha presentato ieri al ministro delle
Comunicazioni, Salvatore Cardinale, e al presidente dell’ Authority per le Comunicazioni,
Enzo Cheli, una istanza urgente in cui si chiede la sospensione della gara per
le licenze UMTS e la sostituzione immediata di Crediop, l’advisor nominato per
valutare le domande di partecipazione delle aziende in gara.
Secondo l’associazione a difesa dei consumatori,
l’advisor manterrebbe infatti rapporti stretti con alcune delle società
collegate ai consorzi in gara e chiederà pertanto al Tribunale di disporre
per l’advisor una ‘certificazione delle inesistenze di incompatibilità,
ossia di rapporti economici finaziari professionali con una delle tante società
coinvolte nei consorzi’.
Nell’istanza presentata dal Codacons si parla anche
della ‘possibile illegittimità della procedura determinata dall’incauto
preannuncio, nel corso della fase di valutazione, della mancanza dei requisiti
per uno dei richiedenti’. Per il Codacons questa società ‘avrà
difficoltà a costruire le necessarie alleanze finanziarie ed i suoi piani
commerciali e tecnici saranno meno valutabili di quelli degli altri’.
