
Il caro bollette di inizio 2025 è rimasto indigesto a un gran numero di persone, alla luce di incrementi fino al 28% rispetto allo scorso anno. Le famiglie che hanno una fornitura appartenente al mercato libero possono però invertire la rotta e risparmiare da subito scegliendo una delle offerte a prezzo fisso disponibili ora, approfittando delle tariffe energetiche più basse dell’anno.
Una delle offerte luce e gas a prezzo fisso più interessanti la propone Engie, gruppo energetico francese di fama mondiale. L’offerta in questione si chiama Energia PuntoFisso e prevede un costo della materia prima luce e gas bloccato per un anno.
Attivando la fornitura Energia PuntoFisso di Engie entro il 4 giugno 2025 si potrà usufruire delle seguenti tariffe: 0,1276 euro/kWh per la materia prima luce e 0,475 euro/Smc per la materia prima gas. Dando uno sguardo alle altre offerte del mercato libero al momento disponibili, sono tra le tariffe più convenienti in termini assoluti.
L’offerta a prezzo fisso di Engie
La sottoscrizione dell’offerta luce e gas a prezzo bloccato Energia PuntoFisso consente di difendersi dagli aumenti delle bollette, dovuti soprattutto alle oscillazioni del mercato energetico. In più, completando l’attivazione entro i primi giorni di giugni, si potrà contare su tariffe ultra-convenienti, tra le più basse di tutto l’anno, complice la scarsa domanda del periodo.
Ecco nel dettaglio le tariffe luce e gas proposte dal gestore Engie:
Luce
- costo della materia prima bloccato per 12 mesi: 0,1276 euro/kWh
- servizio di commercializzazione al dettaglio: 6 euro al mese
Gas
- costo della materia prima bloccato per 12 mesi: 0,475 euro/Smc
- servizio di commercializzazione al dettaglio: 6 euro al mese + 0,00795 euro/Smc
Non sono previsti costi di attivazione, né il cambio del proprio contatore né alcun intervento fisico nella propria abitazione. Allo stesso modo, la multinazionale francese assicura la continuità della fornitura durante il passaggio tra la vecchia e nuova fornitura.
Le tariffe qui sopra saranno valide fino al 4 giugno 2025.