Arriva il Napster dei telefonini

Proprio di pochi giorni fa è la notizia della definitiva chiusura del più famoso servizio di condivisione di file musicali del mondo, Napster

Proprio di pochi giorni fa è la notizia della definitiva chiusura del più famoso servizio di condivisione di file musicali del mondo, Napster, ed ecco che una azienda francese, Apeera, si autonomina portatrice del medesimo sogno di file sharing che stava alla base di Napster, su tutti i cellulari. L’azienda francese, infatti, ha sviluppato un servizio di condivisione che permette a tutti gli utenti mobili di scambiarsi file di ogni tipo direttamente tramite il telefonino.

Il sistema, che si chiama Apeera proprio come l’azienda che lo ha creato, permette di avere un illimitato spazio a propria disposizione sui server della società transalpina per conservarvi loghi, suonerie, screen saver, etc. ma con l’arrivo di terminali sempre più multimediali, anche di vere e proprie canzoni, foto, brevi filmati, etc. La portata di questo servizio potrebbe essere enorme. Lo scambio di file, data la diffusione capillare dei cellulari, potrebbe assurgere a nuovo fenomeno di massa della comunicazione mobile. L’arrivo di smart phone sempre più avanzati darà la possibilità di scambiare un gran numero di file diversi, di ogni tipologia.

Già adesso Apeera può essere fruito con un normale cellulare WAP, che manda via SMS il riferimento al file da scaricare anche a chi non è registrato al servizio. Piccole applicazioni Java saranno disponibili a chi possiede cellulari compatibili, così come suonerie e loghi. Tutto questo è possibile già adesso, con le attuali tecnologie. Molti operatori hanno espresso il loro vivo interesse per Apeera, vista come una panacea per i mali che affliggono l’attuale mercato della comunicazione mobile. Qualche problema, però, potrebbe nascere per l’eventuale lesione dei diritti di autore, lo stesso motivo per il quale Napster ha concluso tanto ingloriosamente la sua breve, ma intensa, vita

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