
Apple e Samsung, nella convinzione che il 2025 sarebbe stato l’anno degli smartphone ultrasottili, si sono adoperate per offrire al pubblico nuovi dispositivi con peso e spessore decisamente più ridotti, ma l’iPhone Air e il Galaxy S25 Edge non sembrano aver premiato questa scommessa.
iPhone Air non sfonda, proprio come S25 Edge
Alla luce dei fatti, l’iPhone Air di Apple è stato un vero azzardo: sarebbe bastato osservare i dati della concorrenza. Già dopo alcune settimane dal debutto, Samsung Galaxy S25 Edge aveva mostrato segnali preoccupanti: vendite parecchio al di sotto delle aspettative e recensioni contrastanti, specie in virtù del compromesso tra design e autonomia. L’idea di rimpiazzare il classico modello “Plus” con una versione più sottile non ha mai convinto i consumatori. Pertanto, secondo diverse fonti, Samsung avrebbe già cancellato il suo Galaxy S26 Edge.
Apple, dal canto suo, non ha certo motivi in più per sorridere. Nonostante un lancio in pompa magna, l’iPhone Air non sta riscuotendo il successo sperato. Mizuho Securities ha rivelato che la società di Cupertino starebbe riducendo la produzione di circa un milione di unità, proprio in virtù della scarsa domanda. Al contrario, iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max stanno regalando enormi soddisfazioni, oltre che una ritrovata consapevolezza: gli utenti prediligono le performance, le fotocamere avanzate ed una batteria di lunga duratura rispetto ad un profilo più snello.
Dunque, cosa prospetta il futuro? Apple abbandonerà la linea Air già nel 2026, proprio come farà Samsung con la linea Edge? La sottigliezza non basta: dev’essere coadiuvata da una scheda tecnica che faccia davvero la differenza. Qualche piccolo compromesso potrebbe anche risultare accettabile, ma un nuovo iPhone nel 2025 con una sola fotocamera, per quanto valida sia, è davvero anacronistico, per non parlare della batteria: allo stato attuale, si arriva con qualche accortezza a fine giornata, ma cosa succederà tra un anno? Serve sì un iPhone bello, ma che sappia anche ballare.