Google accelera sul fronte del Material 3 Expressive, portando il nuovo linguaggio visivo di Android su altre due applicazioni: Google Wallet e Google Keep. Quest’ultime vanno così ad aggiungersi alle app Foto, Gmail, Meet, Messaggi e Telefono, già interessate dall’aggiornamento stilistico studiato da Big G per il nuovo sistema operativo Android 16, arrivato largamente in anticipo rispetto a quanto ci aveva abituato gli anni passati.
Che cosa cambia
Aprendo Google Wallet, la prima modifica che balza subito all’occhio è la sostituzione del testo Wallet in alto a sinistra con il logo dell’app. Cambiano anche le dimensioni dell’elenco delle carte, ora più grandi, a tutto vantaggio della leggibilità.
Restando nella schermata in cui sono conservate carte e tessere varie, notiamo anche un nuovo bottone di dimensioni generose, realizzato per semplificare e velocizzare l’aggiunta di nuovi elementi. Un’altra novità stilistica è stata apportata alla pagina delle attività recenti, dove la carta più in alto e quella più in basso si distinguono ora per angoli più arrotondati.
Insieme al portafoglio digitale, si rifà il look in stile Material 3 Expressive anche Google Keep, l’app per la creazione di note ed elenchi (nel frattempo rimossa dall’azienda di Mountain View dagli Apple Watch). Il cambiamento più evidente riguarda la barra di ricerca, che ora non ospita più né il classico menu a forma di hamburger né l’icona dell’account. La riprogettazione visiva interessa anche la barra degli strumenti, le cui icone sono ora più grandi con sfondi arrotondati.
Google Wallet e Google Keep sono le ultime app in ordine cronologico a ricevere il nuovo linguaggio visivo di Android, in seguito ai diversi aggiornamenti ricevuti dalle altre app di Google nel corso di queste settimane. Il rinnovato attivismo dalle parti di Mountain View lascia pensare (e sperare) che il Material 3 Expressive arriverà sulle restanti applicazioni in tempi relativamente brevi. Che la prossima app sia proprio Chrome?
