La piattaforma DTT è finita nel mirino di Agcom che ha avviato un’indagine conoscitiva. Il motivo? Sull’ultima delibera si legge: “alla luce della crescente diffusione dell’utilizzo dello standard HbbTV, sia in ambito nazionale che locale, per arricchire l’offerta della televisione lineare su rete digitale terrestre con nuove funzionalità di interazione tra i servizi offerti e l’utente, approfondire l’utilizzo dello standard HbbTV (Hybrid broadcast broadband TV) per la fornitura di servizi di media audiovisivi e radiofonici tramite piattaforma televisiva digitale terrestre“.
Nello specifico, Agcom ha avviato “un’indagine conoscitiva funzionale all’acquisizione di idonei elementi di conoscenza e confronto sull’utilizzo dello standard HbbTV per la fornitura di servizi di media audiovisivi e radiofonici tramite piattaforma televisiva digitale terrestre, i cui esiti siano propedeutici alla valutazione di eventuali e successivi interventi regolamentari nelle materie di competenza dell’Autorità“.
Sarà l’Ufficio pluralismo e concorrenza nei servizi media della Direzione servizi media e tutela dei diritti fondamentali a gestire le attività funzionali volte alla realizzazione di questa indagine. Questa indagine dovrebbe terminare entro 120 giorni dalla data della pubblicazione della delibera, ovvero dal 3 giugno 2025.
Agcom avvia un’indagine conoscitiva dell’HbbTV del digitale terrestre
Ricordiamo che l’HbbTV è la tecnologia che permette agli utenti di accedere a contenuti trasmessi tramite streaming sui televisori dalla piattaforma digitale terrestre. Si tratta di una tecnologia ibrida che unisce frequenze e internet per offrire un intrattenimento più interattivo e completo agli spettatori.
Per poterne fruire è necessario avere un televisore o un decoder compatibile con questa tecnologia e connesso a internet. Sintonizzando il telecomando su uno di questi canali è possibile accedere alle trasmissioni in streaming che possono contenere contenuti aggiuntivi, ulteriori canali e materiale on demand.
Recentemente è stato aggiunto un nuovo canale HbbTV sul digitale terrestre a livello regionale. Questo sottolinea che tale tecnologia non è solo disponibile per le emittenti nazionali, ma anche per quelle locali.
