AlphaCell sviluppa due piattaforme per smart phone

La compagnia israeliana AlphaCell ha mostrato in occasione dell'ultimo 3GSM World Congress di Cannes i primi prototipi funzionanti

AlphaCell M5

La compagnia israeliana AlphaCell ha mostrato in occasione dell’ultimo 3GSM World Congress di Cannes i primi prototipi funzionanti di uno dei suoi due smart phone messi a punto. Si tratta dell’M5, telefono molto interessante, dotato di design innovativo e ricco di funzioni multimediali. L’altro smart phone è l’M6, già a buon grado di sviluppo, ma non ancora del tutto pronto.

Nelle intenzioni di AlphaCell le due diverse piattaforme M5 ed M6 saranno offerte ad operatori e costruttori che potranno completamente personalizzarle per lanciare nuovi smart phone basandosi su di esse. Ogni aspetto dell’M5 è pienamente personalizzabile dall’azienda che volesse adottarlo, a cominciare dalla forma, fino a giungere ai servizi a valore aggiunto inclusi, al software stesso, all’interfaccia utente del telefono, a seconda dei bisogni di operatori o costruttori.

Ricchissima la quantità di funzioni avanzate dell’M5. Lo smart phone misura 129 x 53 x 25 mm e pesa 110 grammi. È un cellulare GSM Dual Band 900/1800 Mhz con supporto GPRS di classe 10. La piattaforma è basata su due diversi processori, uno per il traffico voce ed uno per i servizi dati.

Il processore voce è un ARM 7 da 52 Mhz, mentre quello dati un ARM 9 da 144 Mhz. Il display è a 65 mila colori TFT con una risoluzione di 176 x 220 pixels transflective. La memoria del terminale ammonta a 16 MB di ROM, per il sistema operativo, 8 MB di PSRAM per far funzionare le applicazioni e 16 MB di RAM come memoria fissa. Inoltre grazie allo slot SD/MMC sarà possibile aggiungere ulteriori memory card. La connessione con il PC sarà possibile grazie all’IrDA, al Bluetooth ed alla presenza di un cavo USB.

Sul retro dell’M5 trova posto una video camera digitale integrata che consentirà di scattare foto con una risoluzione massima di 640 x 480 pixels, che possono essere anche mandate via MMS o e-mail o girare brevi filmati in MPEG-4. Le suonerie sono polifoniche a 16 toni MIDI. Da citare la presenza del Java, del lettore MP3 e MPEG-4 e della possibilità di utilizzare tutti i file MIDI, WAV e MP3 come suoneria. Il microbrowser WAP è presente nella versione 2.0. La batteria è al litio da 900 mAh ed assicura una durata di circa 200 ore in stand by e 2,5 ore in conversazione.

‘L’M5 marca un importante tappa nella storia di AlphaCell – ha affermato Avner Mor, CEO di AlphaCell- stiamo portando la comunicazione mobile in una nuova direzione offrendo a grandi compagnie ed aziende minori una nuova e potente piattaforma attraverso la quale esse possono affermare il loro marchio ed aumentare la lealtà dei clienti e le loro entrate. La natura di personalizzazione del terminale e la possibilità di produrne anche in quantità limitata lo rendono una proposta molto interessante’. AlphaCell sta già discutendo con alcuni operatori mobili che si sono detti interessanti a commerciare l’M5, primo tra tutti Orange Israel.


AlphaCell M6

L’altra piattaforma di AlphaCell, la M6, riguarda uno smart phone molto più avanzato. L’M6 ha dimensioni maggiori rispetto all’M5, misurando, infatti, 134 x 58 x 23 mm per un peso di 130 grammi. È un cellulare GSM Tri Band 900/1800/1900 Mhz con supporto GPRS di classe 10. Il display è a 262 mila colori TFT touch screen transflective con una risoluzione di 320 x 180 pixels. Identici a quelli dell’M5 i due processori alla base dell’M6, così come la memoria e la presenza dello slot SD/MMC. La video camera potrà anche girare brevi filmati, mentre oltre ad IrDA e cavo USB troviamo anche il Bluetooth.

Altre funzioni comprendono il J2ME, gli MMS, voice memo, voice dial, viva voce, lettore MP3 e MPEG-4, la possibilità di utilizzare come suonerie i file MIDI, WAV ed MP3. La batteria sarà al litio da 990 mAh. Il browser WAP sarà nella versione 2.0. Lo stato di sviluppo della piattaforma M6 è già ad ottimo punto e presto inizieranno i colloqui con le aziende interessate ad una sua commercializzazione mentre la produzione di ambo i prodotti sarà affidata agli stabilimenti malesi di Flextronics.

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