Sony rilascia bootloader sbloccati per i suoi smartphone

Utile iniziativa dell'azienda nipponica per ridare vita a dispositivi non proprio recentissimi.

L’installazione di una nuova ROM è un’ottima soluzione per rivitalizzare dispositivi datati non più supportati dai nuovi aggiornamenti, ma muoversi tra rooting e operazioni di ripristino non è sempre alla portata di tutti gli utenti. Sony ha pensato bene di contribuire a rendere più facile l’installazione di ROM personalizzate, grazie al rilascio di una serie di speciali bootloader che consentono l'avvio da una partizione di ripristino.

I primi dispositivi a ricevere i bootloader sono i quelli dotati di Soc basati su unità Cortex-A7, ovvero Xperia T2 Ultra , Xperia T3, Xperia M2 e Xperia E3. Anche se è atteso un annuncio ufficiale di Sony Mobile, i bootloader sono già disponibili per l’installazione.

 Sony Xperia T3
Sony Xperia T3

Pur trattandosi di dispositivi ancora validi, nessun dei terminali è (era, dovremmo dire ormai) in grado di eseguire il boot da una partizione di ripristino: requisito necessario per l'installazione e l'avvio di ROM personalizzate. Per anni ci si è dovuti affidare a CyanogenMod, AOKP e omnirom, con tutte le conseguenti limitazioni di assemblaggio della ramdisk di avvio e di quella di ripristino all’interno di una singola immagine di avvio. Tali operazioni richiedono tuttavia modifiche ad Android, man mano che questo viene aggiornato di generazione in generazione, rendendo più difficile lavorare su nuovi progetti.

Come parte dell'iniziativa Open Devices, Sony Mobile sta rilasciando una serie di speciali bootloader che consente l'avvio dalla partizione di ripristino. Ciò permette di utilizzare le normali immagini di ripristino ricavate da qualsiasi progetto AOSP, anche da quelli alternativi come Firefox OS e Ubuntu Touch. Non è richiesta alcuna modifica al sistema di compilazione.

 

 Il flash-tool di Sony
Il flash-tool di Sony

Il modo più semplice di operare è attraverso il flash-tool di Sony mobile. Con tale strumento già installato e il dispositivo sbloccato è sufficiente spegnere il dispositivo, tenere premuto il tasto per abbassare il volume e connettere lo smartphone al PC con il cavo USB. Il flash-tool riconoscerà il dispositivo (LED verde) consentendo l’installazione del nuovo bootloader. Ciò fatto, si attiva la modalità “fastboot” spegnendo il dispositivo, tenendo premuto il tasto per alzare il volume e connettendo il cavo USB. Alla comparsa del LED azzurro sarà possibile installare qualsiasi ripristino con un comando tipo:

fastboot flash recovery recovery.img

A dispositivo spento, si tengono premuti contemporaneamente i tasti per abbassare il volume e quello di accensione fino a visualizzare il logo SONY. A questo punto si può avviare la ROM di ripristino.

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