Snapdragon 620 vola nei benchmark

Il prossimo SoC di Qualcomm per gli smartphone di fascia media ha ottenuto un punteggio degno di un flagship.

Geekbench ha pubblicato i primi risultati dei test eseguiti sul SoC Snapdragon 620 di Qualcomm, ovvero la prossima generazione della serie 600 rivolta ai terminali di fascia intermedia che l’azienda sta sviluppando in parallelo con il prossimo Snapdragon 820 appartenente alla categoria d’elite del suo listino.

 

Qualcomm Snapdragon 620
Qualcomm Snapdragon 620

Nel test il SoC individuato dalla sigla msm8952 è stato affiancato da 3GB di RAM, ma non è dato sapere con quale risoluzione dello schermo abbia lavorato: dato fondamentale per una corretta valutazione dei risultati del benchmark.

 

Risultati Snapdragon 620 [Fonte Geekbench]
Risultati Snapdragon 620 [Fonte Geekbench]

 

In uno dei test, il Soc ha totalizzato ben 1.529 punti nel test single-core e 4.037 in quello multi-core (4.051 punteggio massimo). 

Si tratta di un punteggio eccellente se confrontato con i risultati del Snapdragon 810 a bordo dello Xiaomi Mi Note Pro, che ha raggiunto un risultato di 1.381 punti nel test single-core e 4.121 in quello multi-core (4.983 punteggio massimo). In pratica, il fratello maggiore le ha prese sonoramente, soprattutto in modalità single-core.

 

Risultati Snapdragon 810 [Fonte Geekbench]
Risultati Snapdragon 810 [Fonte Geekbench]

 

Altro confronto interessante è quello con l’Exynos 7420 nella Galaxy S6. Nel relativo test di Geekbench, il SoC a disposizione del flagship di Samsung ha totalizzato 1.539 punti nel test single-core e 5.220 (5.577 punteggio massimo) in quello multi-core. Possiamo vedere come i risultati tra i due SoC siano pressoché allineati, con un minimo vantaggio per il SoC di Samsung nella prova multi-core.

 

Risultati Exynos 7420 [Fonte Geekbench]
Risultati Exynos 7420 [Fonte Geekbench]

 

Non c’è da sorprendersi per i risultati ottenuti dallo Snapdragon 620, con il quale Qualcomm inaugura una nuova configurazione big.LITTLE composta di quattro core Cortex-A53 a 1,2GHz (per il risparmio energetico) e quattro core Cortex-A72 a 1,8 Ghz. Anche se il SoC supporta solo la RAM LPDDR3, presenta un maggiore potenziale di elaborazione di quanto ci si aspetterebbe da un prodotto della serie 600 di Qualcomm.

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